Seminario sulle novità in materia di rivalutazione catastale dei campeggi

Si è svolto ieri, giovedì 27 febbraio, un importante seminario presso il Camping Lazy Bee Village, in località Teppe a Quart, promosso dalla Faita Valle d’Aosta, l’organizzazione interna all’ADAVA che rappresenta i titolari dei campeggi e villaggi turistici valdostani, per analizzare e confrontarsi su quanto previsto dal nuovo decreto-legge 9 agosto 2024, n. 113 in materia di rivalutazione delle rendite catastali nelle strutture ricettive all’aria aperta.

Tra le novità introdotte, una delle più significative è la determinazione della non rilevanza ai fini della rappresentazione catastale e del relativo censimento, generando quindi l’esclusione della stima diretta per la determinazione della rendita catastale, degli allestimenti mobili di pernottamento ubicati nelle strutture ricettive all’aria aperta; contestualmente, però, il decreto prevede l’inserimento di un parametro di bilanciamento con un incremento del valore delle aree attrezzate per gli allestimenti mobili e delle aree non attrezzate destinate al pernottamento degli ospiti.

Di fronte a una platea composta dalla quasi totalità dei titolari delle strutture ricettive associate, il seminario ha visto la partecipazione del Presidente della Faita Valle d’Aosta, Matteo Restelli, e di esperti del settore, tra cui il Direttore Generale della Faita Federcamping nazionale, dott. Marco Sperapani, che ha illustrato nel dettaglio le implicazioni della normativa e ha risposto alle domande degli operatori presenti. È inoltre intervenuto ai lavori l’ing. Henry Calza, tecnico incaricato dall’associazione, con il compito di affiancare e supportare i professionisti delle singole strutture che ne avranno necessità e di coordinare la fase di interlocuzione tra le strutture ricettive, l’associazione e l’Agenzia del Territorio.

Il Presidente della Faita Valle d’Aosta, Matteo Restelli, ha dichiarato: “Questa riunione è stata fondamentale per chiarire le nuove disposizioni in materia di rendite catastali. È essenziale che tutti gli operatori del settore siano ben informati sulle scadenze e sugli adempimenti, per evitare sanzioni. Continueremo a supportare i nostri associati nel migliore dei modi per affrontare questo cambiamento normativo.”

“L’incontro di oggi – ha evidenziato Marco Sperapaniè la dimostrazione di come le attività svolte dalle associazioni regionali siano di fondamentale e strategica importanza per l’intero sistema di rappresentanza federale. La partecipazione di tutte le imprese associate ha confermato ancora una volta l’efficienza e la rappresentatività di Faita Valle d’Aosta e di ADAVA. L’incontro odierno ha avuto l’obiettivo di presentare nel dettaglio l’introduzione del nuovo regime catastale delle installazioni mobili di pernottamento all’interno delle strutture ricettive Open Air. Finalmente, grazie alla nuova normativa, il settore potrà pianificare con maggiore certezza e garanzia gli investimenti necessari per rendere l’accoglienza nel comparto turistico ricettivo all’aria aperta sempre più attrattiva e competitiva.”

L’occasione è stata altresì utile per gli operatori presenti, per discutere e confrontarsi sugli attuali sviluppi del settore e sulle relative prospettive dei mercati.