Articolo realizzato in collaborazione con STARPOOL
In un’epoca tanto frenetica trovare il proprio benessere, la propria isola di pace è fondamentale. Scovare luoghi dove corpo e mente ritrovano armonia e senso di appartenenza è diventato un obiettivo prioritario.
Figli delle conseguenze del periodo post pandemico, ad oggi ricerchiamo nella nostra quotidianità esperienze nuove che arricchiscano il nostro bagaglio culturale e che lo facciano in maniera sostenibile per il pianeta e per la nostra stessa salute. Così anche gli ospiti in viaggio aspirano al massimo piacere attraverso proposte di benessere sempre più innovative ed efficaci. Il mondo dell’hospitality si sta evolvendo seguendo queste nuove richieste, diventa dunque necessario approfondire per tutti coloro che operano nel settore quali sono i nuovi trend e le nuove tecnologie per garantire agli ospiti sempre i servizi migliori e adeguati alla domanda.
Uno dei trend più in voga negli ultimi tempi nella cultura del wellness è sicuramente la longevità. Se ne sente parlare sempre di più e si tratta di un concetto che si basa non solo sul vivere più a lungo come suggerisce la parola stessa, ma soprattutto sul vivere meglio. Significa valorizzare la qualità della vita anche in età più avanzata, concentrandosi sulla propria salute e sul benessere nella quotidianità. Con l’avanzamento delle tecnologie ci si concentra molto di più su un sistema di prevenzione per diminuire la possibilità di contrarre malattie croniche e mentali negli ultimi anni di vita.
Un approccio corretto alla longevity, come suggeriscono le buone abitudini delle cosiddette Blue Zone, prevede attività fisica regolare, un’alimentazione sana, adeguato riposo, una buona gestione dello stress e delle proprie relazioni e infine l’efficacia della performance, intesa come prestazione psico-fisica necessaria per il raggiungimento dei propri obiettivi, che siano lavorativi, sportivi o legati alla sfera privata.
Il mondo dell’hospitality si trova dunque di fronte ad una richiesta sempre maggiore di wellness non più inteso unicamente come momento di relax fine a sé stesso, ma come vera e propria pratica per la cura della salute a lungo termine.
Gli hotel che rispondono a queste esigenze sono tendenzialmente strutturati con un’area Fitness, un’area Beauty e soprattutto un’offerta Wellness in grado di soddisfare questo mercato sempre più attento al tema della longevità. La capacità di connettere le diverse aree creando percorsi esclusivi che rispecchino le specifiche esigenze di chi li richiede, diventerà un’abilità da non sottovalutare. Questo è ciò che ad oggi fa davvero la differenza nell’hospitality: il viaggiatore sceglie la struttura prestando maggiore attenzione ai servizi che vengono offerti e come essi rispondono ai suoi bisogni.
Starpool per la longevity
Una soluzione innovativa per l’industria dell’ospitalità e non solo, l’abbiamo scovata nel cuore delle Dolomiti trentine, e più precisamente in Val di Fiemme. Starpool è un’azienda che da decenni si occupa di diffondere la propria conoscenza del mondo del benessere e di promuovere quotidianamente una filosofia di sostenibilità anche nella cultura Wellness.
La loro risposta al tema della longevità prende il nome di Longevity Spa, un format nato e ideato da Starpool per garantire benefici concreti in merito a questo trend: ad oggi rappresenta la soluzione ideale per chi ha la propria salute come missione di vita. Si tratta di un nuovo approccio al benessere che dimostra come una diversa combinazione di prodotti e modalità d’utilizzo ben precise portino a benefici specifici. Le strutture ricettive possono così arricchire la loro offerta dando ai loro ospiti la possibilità di vivere un’esperienza unica, di ricevere un trattamento esclusivo che agisca sui potenziali di salute naturali dell’organismo.
Chi è interessato a stare bene nella vita lo è anche in vacanza, ed affidarsi agli studi di chi ha investito negli stessi ideali diventa ancora più stimolante.