Decreto “dignità”: novità per contratti a tempo determinato

Lo scorso 2 luglio il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto-legge cosiddetto "dignità" contenente una serie di misure restrittive in materia di contratto a tempo determinato e somministrazione di lavoro a termine. In attesa dell’iter di conversione in legge di tale provvedimento, Vi anticipiamo di seguito, e in estrema sintesi, le novità più rilevanti: Durata massima e apposizione del termine Il provvedimento prevede che al contratto di lavoro subordinato possa essere apposto un termine di durata non superiore a 12 mesi, estendibile sino a non oltre 24 mesi in presenza di almeno una delle seguenti condizioni: a) esigenze temporanee...